Calvi

«Cinque anni fa era solo una cattedrale nel deserto, ora è una struttura che sarà punto di riferimento non solo per il comune di Calvi ma anche per i paesi limitrofi, dando occupazione a tanti figli di questa terra». Sono le parole del primo cittadino di Calvi Armando Rocco pronunciate ieri durante il discorso inaugurale della piscina comunale, che arriva anche in un momento particolare, a circa un mese dalle elezioni amministrative, che lo vedono sicuramente il favorito. Dall’altra parte, in merito alla lista di Giovanni Molinaro, sempre ieri, in discorsi di corridoio, si vociferava che non avesse ancora raggiunto il numero di persone da presentare alle elezioni. Vedremo domani mattina.

Intanto, sempre durante la giornata inaugurale, un bagno di folla, siamo in campo semantico, ha affollato la piscina comunale, dove, nella hall, campeggiano anche le foto di come era prima e come è adesso. Nessuno fa alcun riferimento esplicito al passato, ovviamente, ci sono ancora dei processi in corso, ma l’inaugurazione della piscina comunale di Calvi, avvenuta proprio in questo periodo, ha un alto valore simbolico.

«E’ un sogno che si è finalmente avverato –commenta Armando Rocco – vi erano dei debiti e dei contenziosi. Siamo stati bravi a risolvere i contenziosi e poi, previo parere del Consiglio comunale unanime, ad indire una gara pubblica e far sì che tutto ciò si avverasse, il sogno di tanti cittadini calvesi e di tanti cittadini dei paesi vicini». Qualcuno proveniente da Apice, infatti, ha esternato il proprio desiderio di vedere anche lì una struttura simile. Ad Apice, invece, c’è solo lo scheletro di un palazzetto dello sport, secondo il progetto, dove anche qui ci sono contenzioni, pignoramenti e problemi di natura giuridica. E’ sorprendente come una determinata classe politica, in passato, e nello stesso periodo, abbia agito quasi similmente. Sarà lo specchio dei tempi?

Già da lunedì prossimo, invece, la piscina di Calvi sarà aperta per i corsi di nuoto libero e assistito dai 3 ai 60 anni, nei mesi di maggio e giugno, con apertura prevista anche a luglio. L’impianto sarà gestito per trenta anni dalla Ape Immobiliare, dove uno dei responsabili di riferimento della struttura è Emiliano Ambrosino.

Michele Intorcia