Baronissi

Il Salernum Baronissi supera a pieni voti l’esame Poseidon e grazie ad un rigore trasformato da Citro al 21’ porta a casa tre punti fondamentali in ottica playoff. Mister Quaglia: “Gara di grinta e sofferenza, squadra ecomiabile”.

LA PARTITA -  A Capaccio si presente un Salernum Baronissi decimato dalle assenze. Mister Quaglia deve reinventarsi moduli e competenze e getta nella mischia alcuni under, dandogli fiducia in una partita che vale tanto per la lotta playoff. Gli ospiti lasciano il palleggio alla squadra di Fusco, che sbatte però su un castello difensivo perfetto, che trova anche in Coscia un baluardo insuperabile in avvio. Al 20’ l’episodio chiave del match, con Natella che viene atterrato in area di rigore. Dal dischetto si presenta Citro che si conferma cecchino infallibile e porta in vantaggio il Salernum. Il gol consente ai ragazzi del presidente La Marca di provare a gestire la gara, puntando sulle ripartenze. I padroni di casa provano a scardinare la retroguardia ma l’organizzazione difensiva di Buonocore & Co. non lascia spifferi. Quando il pallone passa, c’è Coscia a blindare la porta ospite. Al 70’ la sfida si complica ancora di più per gli uomini di Fusco, complice l’espulsione di Serrone, entrato da poco. Con l’uomo in più, il Salernum può amministrare senza particolari affanni il vantaggio e raccogliere l’applauso dei tifosi, accorsi anche oggi a Capaccio per trascinare i ragazzi di patron La Marca alla vittoria. Una vittoria di platino, che gli consente di restare al secondo posto in classifica e guardare con ottimismo al rush finale di stagione.

SALA STAMPA -  Mister Quaglia nel post partita loda l’atteggiamento dei suoi: “Oggi non era per niente facile portare a casa un risultato positivo – ammette il tecnico -. Siamo arrivati a Capaccio con parecchie defezioni e abbiamo dovuto rivoluzionare il nostro modo di stare in campo. L’abnegazione di tutti, però, è stata la chiave che ci ha permesso di vincere. Abbiamo lasciato a loro il palleggio e impostato la gara sulle ripartenze, con ordine ed attenzione. A conti fatti, le uniche occasioni le abbiamo concesse su errori nostri, ma Coscia è stato perfetto. Volontà, carattere e capacità di soffrire, con queste doti abbiamo espugnato Capaccio. Playoff? Ormai ci siamo dentro e ci crediamo. Proveremo a conservare il secondo posto, e credo che sarà decisiva la sfida con la Scafatese. Citro? Migliora di settimana in settimana. Il suo valore non è in discussione, ma adesso gioca tanto anche per la squadra. Siamo un gruppo, ognuno dà tutto quando viene chiamato in causa ed è questa la ricetta per arrivare il più lontano possibile”.

Us Poseidon: Bracciante, Esposito (dal 85’ Longobardi), Di Filippo, Comunale (dal 53’ Serrone), Giudice, Iannelli, Siano, Sersante (dal 46’ Dranneh), Paolini, D’Andria (dal 92’ Giordano), Forino. A disp: Fortunato, Drundine, Paolino. All. Fusco

Salernum Baronissi: Coscia, D’Auria R., Funicello, Silvestri, Buonocore, Bove, Minguzzi, Rinaldi E., Gioia, Natella (dal 60’ Ciardiello), Citro (dal 66’ Genovese). A disp: Rinaldi A., D’Auria F., Botta, De Luca. All. Quaglia.

Reti: Citro al 21’ su rig.

Ammoniti: Giudice, Siano, D’Andria (P); Silvestri, Rinaldi E. (S)

Espulsi: Serrone (P)

M.G.