Monteforte Irpino

 

di Andrea Fantucchio 

L'ha pestata brutalmente usando il “piede” di una sedia. Dopo averla colpita con pugni e calci.  Lei alla fine è riuscita a divincolarsi. Ha convinto l'uomo ad andare in un bar per chiarire la situazione. Arrivata lì, disperata, ha raccontato tutto a una signora che ha chiamato la polizia. Gli agenti hanno trovato l'aggressore che cercava di trascinare la vittima in auto tirandole i capelli. Lui è finito in manette. Si tratta di un 40enne romeno. La vittima è la compagna, una 45enne di Napoli che abita con l'uomo a Monteforte Irpino. La donna è finita in ospedale. Aveva il volto tumefatto per i colpi ricevuti. Gli esami ai quali è stata sottoposta hanno evidenziato la frattura a una mano. Ha ricevuto una prognosi di trenta giorni (In copertina la foto degli indumenti sequestrati.)

Il racconto della vittima. Ha spiegato agli agenti della sezione Volante di Via Palatucci di aver festeggiato l'8 marzo con delle amiche. Erano andate in un locale dove era stato organizzato uno spettacolo per donne. Era prevista  la partecipazione di uno spogliarellista. La 45enne è stata ripresa mentre ballava con l'uomo. Momenti di innocente spensieratezza che le sono costati davvero cari. C'è chi ha immortalato l'esibizione. Il video è poi stato scoperto dal marito. Il 40enne, folle di gelosia, ieri mattina ha brutalmente picchiato la compagna.

Solo la prontezza della signora ha evitato conseguenze peggiori. Lei, come detto, è riuscita a tranquillizzare l'uomo e l'ha convinto ad andare a prendere un caffè. Si sono fermati in una pompa di benzina di Avellino. E' da lì che è partita la chiamata in Questura. Dopo l'arresto gli agenti hanno provveduto all'identificazione dell'uomo. Era già stato protagonista di episodi simili ai danni della compagna.

I poliziotti hanno eseguito un'ispezione nella casa di Monteforte Irpino. Dove abita la coppia. Il pavimento e i mobili della camera da letto erano imbrattati di sangue, così come i cuscini. Sono stati sequestrati diversi indumenti. Questa mattina si è celebrato il rito per direttissima. Il giudice ha ascoltato  il vicequestore Elio Iannuzzi, che ha eseguito l'arresto, e poi l'imputato. Il magistrato, al termine dell'udienza, ha convalidato la misura cautelare ed ha disposto la custodia in carcere per il 40enne, accusato di lesioni aggravate e maltrattamenti.