Solofra

di Simonetta Ieppariello

 

Code e disagi in galleria a Solora. Non c'è pace per la galleria di Monte Pergola sul Raccordo Salerno Avellino. Nel tardo pomeriggio lo scorrimento del traffico intorno alle ore 18.30, in direzione Avellino, è stato rallentato dal blocco di un'auto, rimasta in panne per cause meccaniche. Nella galleria, attualmente, si scorre con doppio senso di marcia.

L'altra resta chiusa per i lavori di messa in sicurezza, dovuti ai crolli di calcinacci, che ne hanno imposto il blocco alla circolazione.

Succede nel giorno del summit in prefettura dei sindaci della Valle dell'Irno per accertare lo stato dei lavori dopo le chiusure di notte, per consentire i lavori, con obblighi di itinerari interni sulla provinciale Casello Turci. Sono settimane difficili per il Raccordo Avellino- Salerno. Traffico deviato, blocchi, pericoli hanno imposto le autorità competenti a trovare una soluzione ad horas.

Oggi nel summit la fumata bianca. A strettissimo giro – non oltre 15 giorni – la completa riapertura al traffico della Galleria del monte Pergola. E poi sullo sfondo, la promessa di completare il rifacimento stradale e di rimettere mano alle barriere di protezione.

L’incontro sul caso Raccordo Avellino-Salerno era stato chiesto dai sindaci di Solofra, Michele Vignola, di Serino, Vito Pelosi, e Montoro, Mario Bianchino, dopo il caos registrato a causa della chiusura dell’arteria di collegamento, scattato dopo nuovi allarmi di cedimenti all’interno dell’unica canna aperta del tunnel. Proprio oggi i nuovi disagi, che confermano la necessità di aprire il valico in entrambi i sensi di marcia, e soprattutto in piena sicurezza per gli automobilisti.

L’intervento di messa in sicurezza del tratto Sud che è chiuso da fine gennaio dopo la caduta di calcinacci che avevano centrato un’auto in transito è in dirittura d’arrivo. Entro l’estata sarà anche completato il monitoraggio complessivo sulla galleria: solo a quel punto potrà scattare – secondo quanto garantito sempre dall’Anas – un completo restyling.

Sottoscritto l'accordo e impegni seri sullo sversamento dei rifiuti incontrollato sull'arteria. Le piazzole di sosta si sono trasformate in discariche a cielo aperto.

Saranno sistemate delle telecamere e fototrappole per bloccare gli incivili e sanzionare i trasgressori.