Benevento

"Cara Angela, innanzitutto benvenuta in questa campagna elettorale”. Comincia così la lettera scritta da Carmine Valentino ad Angela Ianaro, candidata del Movimento 5 Stelle che in un precedente intervento aveva attaccato il suo competitor elettorale sul tema dell'agricoltura.
“Mi rendo conto che purtroppo l’agricoltura – scrive Valentino - non è un argomento facile da affrontare e non capisco se tu l’abbia scelto per superficialità o se tu l’abbia scelto solo per strumentalizzare la mia firma del manifesto politico di Coldiretti.
Eppure sarebbe bastato un attimo per acquisire un po’ di informazioni sul mio impegno in agricoltura, sulla mia storia personale, sul mio ruolo di assessore provinciale.
Forse su internet non hai trovato la notizia che da Sindaco di Sant’Agata de’ Goti ha fatto appello a Parlamento e Governo contro la ratifica del CETA (l’atto è la delibera di Giunta comunale n. 178 del 3 luglio 2017 - atto pubblico consultabile on line).
O forse non hai trovato notizie sul mio impegno al fianco dei produttori, per la promozione delle eccellenze del Made in Sannio o per la difesa del nostro territorio.
Parli di PD – tuona Valentino -, ma trascuri che il Partito Democratico a differenza del Movimento 5 Stelle è un partito fatto di uomini e donne, dove ognuno è portatore di un pensiero, di una idea, di una storia. Nel PD la diversità viene valorizzata. Nel PD il confronto è all’ordine del giorno. Nel PD sono le persone che fanno il partito e non è il partito che fa le persone.
Ed allora – conclude Valentino -, quello che posso fare è darti, ancora una volta, la mia disponibilità ad un incontro pubblico. Ad un confronto trasparente. Magari per parlare proprio di Agricoltura. Anche perché, per quanto mi riguarda, parlare di Agricoltura vuol dire parlare di Sannio".