Sporchi e denutriti, lasciati tra i propri escrementi. Sono stati salvati e sequestrati 51 “gatti delle foreste norvegesi” ad un allevatore di Nocera Inferiore.
L'operazione è stata messa a segno dai militari della stazione carabinieri forestali di Cava de' Tirreni e del nucleo carabinieri Cities di Salerno, in collaborazione con i medici veterinari dell'Asl di Salerno. Gli esemplari si trovavano in una struttura privata in stato di abbandono, usata come palestra dallo stesso allevatore. Molti degli animali avevano malattie come riniti e dermatiti.
Erano tenuti in grande promiscuità in mancanza del rispetto delle basilari esigenze etologiche per la specie, lasciati inoltre a soffrire il caldo e il freddo. Molti dei gatti trovati non erano poi marcati come esigono le normative vigenti per i felini detenuti per scopi commerciali.
Gli animali sequestrati sono stati affidati a personale dell'Associazione Nazionale Felina Italiana sezione Campania, con sede a Napoli, mentre due gatte sono state consegnati ai medici veterinari con gli otto cuccioli che avevano partorito da circa 15 giorni.
S.B.