“Voglio ricordarti cosí, sempre con il sorriso sulle labbra, sempre felice, sempre così..
Grazie per tutte le giornate passate insieme! Grazie per i sorrisi, le gioie, I dolori.. Grazie grazie! Ti voglio bene Gregorio. Mi mancherai”.
Non si danno pace gli amici del 18enne Gregorio Esposito, il giovane di Campagna che ha perso questa mattina in seguito alle ferite riportate in un incidente accaduto nella tarda serata di ieri sulla strada provinciale 195, che collega la località Quadrivio alla frazione Puglietta, nel territorio comunale di Campagna.
Il giovanissimo era alla guida della sua Fiat Panda bianca quando, per motivi ancora da accertare, ha perso il controllo della vettura. L'impatto fatale è avvenuto contro il muro di un'abitazione poco dopo le 22.30.
Uno schianto violento, forse causato anche dall'alta velocità e dall'asfalto reso viscido dalla pioggia. Il giovanissimo è stato soccorso dai sanitari. Le sue condizioni sono parse immediatamente gravissime. L'ambulanza lo ha portato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale "Maria Santissima Addolorata" di Eboli, dove è stato operato d'urgenza.
Purtroppo, nonostante i tentativi dei medici di tenerlo in vita, questa mattina il cuore del 19enne ha smesso di battere. La sua salma si trova ora nell'obitorio del nosocomio ebolitano. Uno choc per i familiari, i genitori, le due sorelle e gli amici della vittima, che frequentava l'Istituto Tecnico Agrario "Giustino Fortunato" di Eboli. Da quando la notizia del decesso del giovane Gregorio si è diffusa in tanti stanno lasciando un messaggio di affetto e stima sulla sua bacheca Facebook. Un ragazzo solare e pieno di vita, così lo ricordano gli amici. “Le risate che ci hai fatto fare saranno sempre parte di noi”, ricorda un'amica.
Intanto i carabinieri hanno effettuato i rilievi sul luogo dell'incidente e stanno indagando per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Nell'urto contro il muro dell'abitazione l'auto del 19enne si è capovolta sulla carreggiata, accartocciandosi. Il giovane è rimasto così intrappolato tra le lamiere contorte dell'auto. Per liberarlo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco, che lo hanno estratto a fatica dall'abitacolo.
Sara Botte