di Andrea Fantucchio
Era andato a fare la spesa al supermercato, al suo ritorno ha trovato uno pneumatico dell'auto bucato. Mentre controllava le condizioni della ruota, qualcuno ha approfittato della sua distrazione e lo ha derubato.
I fatti sono avvenuti a Montoro, all'uscita di un noto supermercato della zona. Nella vettura i ladri hanno trovato un marsupio che conteneva contanti, documenti, carte di credito e tessere dei bancomat. Proprio quella scheda si è rivelata fatale per i truffatori. L'hanno utilizzata per acquistare del carburante e, così, i movimenti fatti agli sportelli sono stati tracciati. E hanno permesso ai carabinieri della stazione di Montoro Superiore, al comando del maresciallo Alfredo Costantini, di identificare e denunciare i due uomini: si tratta di due trentenni di Napoli. I reati ipotizzati nei loro confronti sono di danneggiamento e furto aggravato in concorso.
Quella avvenuta a Montoro è solo l'ultima “versione” di una truffa che sta mietendo vittime in tutta Italia. Spesso i malviventi, quando la vittima si allontana, le forano la gomma dell'auto. Poi, mentre la persona è distratta per cambiare la ruota, si avvicinano, fingendo di voler dare una mano. Quindi derubano la vittima.
Più famosa la “truffa dello specchietto”. I truffatori, in questo caso, procedono nel senso di marcia opposto alla vittima. Poi colpiscono uno specchietto della vettura fingendo un incidente. Convincono la vittima a versare dei soldi per non andare avanti con la controversia legale. Quindi, dopo aver incassato il denaro, fuggono e si rendono irreperibili. Molte volte i truffatori provengono da comuni lontani dai paesi nei quali avvengono i furti. Studiano la zona giorni prima e scelgono gli incroci più favorevoli per realizzare la truffa. Non raramente si avvalgono delle "dritte" di qualcuno del posto.