Resta ai domiciliari, ai quali lo aveva spedito il gip Flavio Cusani dopo l'udienza di convalida, Clemente Ciervo (avvocato Danilo Riccio), 45 anni, di Sant'Agata dei Goti, finito in carcere tre settimane fa per detenzione abusiva di armi clandestine, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni.
L'ha deciso il Riesame, che ha anche qualificato come furto l'addebito di ricettazione di una moto Bmw 1000 che i carabinieri avevano sequestrato all'uomo, al pari di una pistola semiautomatica, un revolver calibro 6, un fucile da caccia, chiavistelli e attrezzi per lo scasso, decine di cartucce di vario calibro, tre passamontagna e una torcia elettrica.
Esp