Amorosi

«Da Amorosi arriva una risposta decisa delle istituzioni nel sancire che la sicurezza dei cittadini resta un valore inalienabile, al centro della nostra agenda politica e amministrativa. Insieme faremo fronte comune, l’attenzione continuerà a rimanere altissima». Così il sindaco Giuseppe Di Cerbo al termine del vertice sulla sicurezza di Amorosi convocato nella mattinata di oggi dal Prefetto Paola Galeone presso palazzo Maturi che ha visto la partecipazione del comandante provinciale dell’Arma Alessandro Puel, il questore Giuseppe Bellassai, il comandante provinciale della guardia di finanza, Mario Intelisano, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Michele Di Tullio, il presidente della provincia di Benevento Claudio Ricci. All’incontro hanno preso parte i primi cittadini dei comuni di Amorosi, Dugenta, Durazzano, Faicchio, Frasso Telesino, Limatola, Melizzano, Puglianello, San Salvatore Telesino, Sant’Agata dei Goti, Telese Terme.

"Attenzione - spiega Di Cerbo - che continuerà a restare altissima, in ogni caso, con azioni di controllo e monitoraggio del territorio che proseguiranno anche nelle prossime settimane. Un sentimento diffuso di paura e apprensione a seguito dell’escalation di furti che ha imperversato su tutta la valle telesina. Dalla cronaca delle ultime ore l’operazione dall’arma dei carabinieri che ha portato all’arresto degli autori di numerosi furti compiti nel corso del 2017. Una battaglia che può e deve essere combattuta attraverso una collaborazione istituzionale a tutti i livelli partendo dalle piccole realtà di frontiera, a metà strada con i comuni del casertano e napoletano, con tutte le difficoltà del caso con il supporto decisivo delle istituzioni e delle forze dell’ordine". Testimonianza che è arrivata con la convocazione, forse per la prima volta, del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico al di fuori della sede normalmente deputata. Un segnale forte, voluto fortemente dall’amministrazione comunale di Amorosi e dal sindaco Giuseppe Di Cerbo. Una scelta non casuale in considerazione del rocambolesco tentativo di rapina che ha visto protagonista, suo malgrado, un’intera famiglia residente nel piccolo centro della valle telesina. Una notizia che ha scosso l’intera comunità amorosina andando ben oltre i confini comunali e che mai più potrà e dovrà verificarsi.