di Simonetta Ieppariello
Svolta nelle indagini sulla rapina con morto di Frattamaggiore. Tre persone, rispettivamente di 27, 29 e 41 anni, sono state arrestate per la rapina in gioielleria nel corso della quale, sabato 11 febbraio, a Frattamaggiore, in provincia di Napoli, un commerciante Luigi Corcione, 32 anni titolare della storica attività di Corso Durante, ha ucciso uno dei banditi. E ora si scopre che uno dei fermati è ferito: un colpo di arma da fuoco, che appare riferibile proprio al giorno dell' assalto alla gioielleria. Un testimone aveva reaccontato di aver sentito almeno tre colpi. Circostanza che ora sembra essere confermata dal ferimento del bandito. (vedi servizio tg news 696 tv)
Il bilancio quindi sarebbe: un morto, un ferito, quattro arrestati. E il gioielliere, bersaglio della rapina, indagato per omicidio colposo, per eccesso di legittima difesa. Un quadro indiziario ulteriormente arricchito dagli arresti scattati nel cuore della notte.
E sono cinque i componenti della banda entrata in azione in corso Durante, a Frattamaggiore, alcuni di questi mascherati da Hulk. Raffaele Ottaiano è stato ucciso dal gioielliere. Luigi Lauro, 28enne di Crispano, è stato arrestato da un poliziotto fuori servizio in flagranza di reato. Le indagini poi hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli altri due autori materiali e di un quinto soggetto che aveva avuto il ruolo di 'palo'.
Due dei fermati hanno già confessato la scorsa notte al pm di turno, nella Caserma dell’Arma di Caivano. Nei confronti del terzo, i gravi indizi di colpevolezza sono emersi durante la perquisizione domiciliare. I carabinieri hanno trovato un giubbino e un paio di scarpe utilizzate, secondo quanto confermato da un video acquisito dagli investigatori, nel corso della tentata rapina.
Per gli arrestati le accuse sono: tentata rapina aggravata, detenzione e porto di arma clandestina e ricettazione.