Arpaise

Produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti: è l'ipotesi di reato per la quale sono finiti ai domiciliari Felice Covino, 42 anni, ed il figlio Ilario, 20 anni, di Arpaise, arrestati dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Montesarchio. Secondo la ricostruzione dei fatti fin qui operata, i militari.

Dopo aver individuato una piantagione all’interno di una abitazione alla frazione Terranova, hanno controllato tutta la casa, rinvenendo, all'interno di un garage, due serre contenenti 20 piante di marijuana: 5 alte circa un metro e mezzo, le altre una quarantina di centimetri. Ritrovati, inoltre, 220 semi, 30 rametti essiccati, materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e per la produzione; fertilizzanti, concimi, un deumidificatore e numerose lampade per il riscaldamento dell’ambiente. In tutto, spiegano i carabinieri, circa “7 chili di sostanza stupefacente, dai quali sarebbero state ricavate 9000 dosi”.Dichiarato in arresto, padre e figlio sono stati sottoposti ai domiciliari, dove ora si trovano inattesa dell'udienza di convalida. Sono difesi dagli avvocatri Grazia Luongo e Salvatore Pignatiello.