“Forza Italia nel Sannio sono io”, così Nunzia De Girolamo, dopo le polemiche per le candidature interviene in conferenza stampa a Benevento.
In piena campagna elettorale c'è da pensare solo al risultato, precisando però alcune cose, questo emerge dall'incontro con Errico, candidato nel collegio uninominale Camera, e con Lotito, candidato al Senato nel proporzionale.
Tra le precisazioni della De Girolamo quella relativa alla sua leadership sul territorio, nonostante l'esilio emiliano provocato dalla lunga notte prima della presentazione delle liste: “Forza Italia nel Sannio sono io. Mastella? Potrebbe essere mio nonno, il fatto che abbia aderito come sindaco a Forza Italia fa piacere e vuol dire che al Comune non è più necessario avere vari gruppi, ma ci può essere un monocolore azzurro. Dall'alto della sua età avrà consigli preziosi da darci, sicuramente, e spero che la sua esperienza in Forza Italia questa volta sia più lunga, non come quando ci ha abbandonato dopo le Europee”.
E a chi gli chiede se ritiene possibile che dietro la sua retrocessione al secondo posto nel proporzionale ci sia proprio Mastella la De Girolamo replica: “Non credo proprio che ne abbia la forza, lo stesso Berlusconi si è detto amareggiato per quanto successo chiarendo che le liste sono state fatte per il 90 per cento dai coordinatori regionali”.
Sarà un mese di coabitazione all'insegna della campagna elettorale dunque, poi si valuterà, a partire dalla lettura del risultato, perché come spiega la De Girolamo: “Se si supera il 25 per cento scatta anche il secondo parlamentare per Forza Italia in questo collegio e quindi sarei eletta anche io. Le premesse sono buone perché alle ultime politiche sul territorio abbiamo preso il 27 per cento e allora non c'era Mastella, quindi con i voti che porta Mastella dovrebbe salire di molto la percentuale...se invece si scende sotto il 27 per cento allora bisognerà trarre le dovute conclusioni”.
Assente Sandra Lonardo, impegnata ad un'altra manifestazione elettorale ad Avellino, c'era invece Fernando Errico: “Ci aspetta una battaglia contro chi vuol fare della campagna elettorale in una bagarre. Noi parliamo di programmi e lo facciamo uniti”.
Dunque, polemiche alle spalle per adesso, dopo il 5 marzo si vedrà, con una promessa della stessa De Girolamo: “Vi farò divertire”.
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