Pietrelcina

 

Fosse stato per la classifica configuratasi dal click day del 24 ottobre del 2013, il comune di Pietrelcina non avrebbe potuto beneficiare dei fondi per il recupero dei percorsi di collegamento tra i principali luoghi di culto della cittadina.

Com'è noto, fu in quell'unica giornata che ai comuni italiani al di sotto dei 5000 abitanti, fu consentito di presentare istanza di finanziamento nell'ambito del programma '6000 campanili', bando lanciato dall'allora decreto del fare destinato a sostenere le progettualità dei piccoli comuni per costruire infrastrutture, ristrutturare edifici pubblici e costruirne di nuovi, realizzare reti telematiche e mettere in sicurezza il territorio.

L'accesso alle risorse – trattandosi di un progetto a sportello – era infatti determinato dalla velocità con cui si inoltrava la richiesta al portale del ministero.

Per effetto delle altre risorse messe a disposizione dalla legge di stabilità 2014 prima e dallo sblocca Italia poi, sono notevolmente aumentati i progetti delle municipalità rientrati nel programma.

Tra queste il comune di Pietrelcina.

E' del 3 febbraio scorso la nota indirizzata al municipio pietrelcinese da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, con cui si comunicava l'inserimento della progettualità presentata dall'amministrazione Masone nell'elenco approvato dal dicastero, con decreto del 29 gennaio scorso.

Il progetto – nel frattempo rimodulato e aggiornato dal tecnico supervisore Tania Mucciolo – risulta riflettere ancora le finalità del programma ministeriale. Rispetto alla proposta inviata nel 2013 anche i costi dei lavori sono rimasti inalterati. Le risorse di cui il comune beneficerà per il recupero dei percorsi di collegamento tra i vari luoghi di culto presenti sul territorio ammontano a 995 mila euro.

Il bando per l'affidamento dei lavori – salvo ulteriori proroghe - dovrà essere attivato entro il prossimo 31 agosto.

M.D'A.