Continuano i furti e le rapine nel Sannio dove si respira ormai un clima di allarme e preoccupazione. Inevitabile dopo i momenti di autentico terrore vissuti ieri sera da una famiglia di Amorosi finita nel mirino dei rapinatori. Quattro, forse cinque persone che hanno fatto irruzione nell'abitazione dove, oltre ai proprietari, c'erano anche alcuni amici. In tutto otto persone che si sono trovate di fronte, all'ora di cena, i malviventi armati di coltello, spranghe e forse anche di una pistola.
Un incubo per tutti i malcapitati. Secondo una prima ricostruzione, tutto è accaduto all'improvviso. Famiglia e ospiti erano all'interno di cucina e salone quando i banditi incappucciati sono entrati nella casa, forse dopo aver forzato un infisso.
Ad avere la peggio è stato un 60enne, bloccato da due dei balordi e picchiato brutalmente. Calci e pugni che lo hanno fatto cadere.
Quelli successivi sono stati attimi di estrema concitazione, paura ed anche nervosismo. Per fortuna i malviventi, dopo aver preso qualche euro ed alcuni oggetti sono scappati via.
Dopo poco le vittime hanno lanciato l'allarme. Sul posto sono accorsi i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Cerreto Sannita e della Stazione di Amorosi che hanno soccorso le vittime. Si è reso necessario l'arrivo di un'ambulanza a causa delle ferite riportate dal 60enne. I medici lo hanno trasferito in ospedale dove l'uomo è stato medicato per le lacerazioni e le contusioni riportate durante il violento pestaggio. In ospedale anche una donna che si trovava nell'abitazione e che ha avuto un malore.
I militari hanno avviato le indagini sull'ennesimo episodio criminale accaduto nel Sannio. Furti e rapine che, come più volte scritto, avevano portato le forze dell'ordine ad effettuare controlli e posti di blocco che, evidentemente, non riescono ancora a scoraggiare gli autori dei raid, che entrano in azione a qualsiasi ora della notte e del giorno.
L'allarme ovviamente cresce per i residenti dei centri più bersagliati e non solo.
Alessandro Fallarino