Sono stati sequestrati dalle fiamme gialle 51mila piatti di plastica tossici. La guardia di finanza di Sala Consilina ha fattoscattare la denuncia per una nota azienda del Vallo di Diano, ne è conseguito il sequestro degli articoli casalinghi prodotti da un’azienda del Beneventano che li realizzava con sostanze coloranti non conformi alle legge e altamente nocive per i consumatori.

Le analisi chimico-fisiche eseguite sui campioni prelevati hanno ulteriormente avvalorato l’effettiva pericolosità per la salute delle persone dei piatti sequestrati e il mancato rispetto della specifica normativa di settore da parte di un deposito commerciale del Vallo di Diano, che li deteneva, peraltro da anni, e che operava a Padula nel campo dei casalinghi.  

S.B.