Montoro

 

di Simonetta Ieppariello

Multe a raffica sul raccordo Avellino-Salerno nei primi due giorni di Autovelox. Almeno 400 le sanzioni elevate agli automobilisti in transito, che hanno superato il limite di velocità imposto sul tratto.

Le multe previste oscillano da un minimo di 41 euro (28,70 euro se saldata entro i primi cinque giorni dalla notifica) ad un massimo 829 euro con decurtazione di dieci punti dalla patente di guida, e sospensione per dodici mesi della stessa.

Insomma, gli agenti della Polstrada invitano alla prudenza e al rispetto delle regole.

«Implementeremo ulteriormente la segnaletica stradale, con la sistemazione anche di segnali luminosi che avvisino l’automobilista in transito - spiega il comandante Renato Alfano -. Il tratto in questione è il più pericoloso del raccordo, nel chilometraggio preso in in considerazione. Abbiamo effettuato accurate verifiche che hanno individuato proprio il tratto in questione come il maggiormente rischioso. La sicurezza dell’automobilista è la priorità».

L'autovelox è stato già installato da diverse settimana dall'Anas: il limite di velocità lungo il raccordo autostradale Avellino-Salerno è di 80 chilometri orari, a cui è stata aggiunta – chiarisce una nota della Polstrada di Avellino - la tolleranza prevista per legge pari a 5 chilometri orari.

L'attivazione dell'autovelox ha da subito suscitando forti proteste tra gli abitanti della Valle dell'Irno. A contestare la scelta dell'Anas anche il sindaco di Montoro, Mario Bianchino, secondo il quale “l’autovelox in quel tratto di strada non serve, se non per fare cassa”.

“La scelta è infelice – ha spiegato il primo cittadino - In quel tratto, che è in discesa, le auto arrivano al limite degli 80 chilometri orari anche senza toccare l’acceleratore con il pericolo ora di causare bruschi rallentamenti che potrebbero provocare tamponamenti a catena”.

Le sanzioni previste per chi non osserva i limiti massimi di velocità sono indicate dall'articolo 142, comma 7, 8, 9 e 9-bis, del Codice della strada, diversificate a seconda della gravità della violazione.

Per quanti arrivino a percorrere quel tratto fino ai 90 chilometri orari, secondo l’articolo 142 comma settimo, la sanzione prevista è di 41 euro,che  entro chilometraggio dieci fino a 90 chilometri 41 euro, che scendono a 28.70 euro se il pagamento avviene entro cinque giorni dalla notifica del verbale. Ma se l’automobilista percorrerà il raccordo superando i 91 chilometri orari fino ai 130 il comma ottavo dell’articolo 142 prevede il saldo di una multa da 169 euro entro sessanta giorni, che può essere ridotta a 118,30 euro se il saldo del verbale avviene entro cinque giorni. Ma non finisce qui. L’automobilista si vedrà decurtati 3 punti sulla patente e la sanzione diventa più salata se si guida di notte. Per quanti commettano l’infrazione dalle ore 22 fino alle ore sette del mattino seguente la multa prevista è di 338 euro, che diventano 236 euro se il saldo viene effettuato entro i primi 5 giorni.

Il superamento del limite di velocità compreso tra i 40 km/h e i 60 km/h prevede una multa di 532 euro euro e la decurtazione di 6 punti sulla patente. È inoltre prevista la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo che va da uno a tre mesi (tra otto e diciotto mesi in caso di recidiva in un biennio). La stessa multa, presa di notte, sarà più salata di 709 euro con sanzione accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo che va da uno a tre mesi (tra otto e diciotto mesi in caso di recidiva in un biennio).

il superamento di oltre 140 chilometri ora, quindi di 60 chilometri orari oltre il limite di velocità prevede una multa che va da 829, senza alcuna riduzione, e la decurtazione di 10 punti sulla patente. È prevista la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo che va da sei mesi a un anno; se l’infrazione per eccesso di velocità di oltre 60 km/h viene ripetuta due volte in un biennio è prevista la revoca della patente. Di notte la multa sarà di ben 1105 euro per l’incauto automobilista.