Cava de' Tirreni

E' in ospedale, ma è ormai fuori pericolo Salvatore Siani, l’uomo che ieri ha accoltellato e ucciso la moglie, Nunzia Maiorano, al termine di una lite nella loro abitazione di Cava de’ Tirreni. Il 48enne è arrivato al “Santa Maria dell’Olmo” con una profonda ferita tra cuore e polmone che con ogni probabilità si procurato da solo appena si è reso conto di cosa aveva fatto. Ieri è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, ora le sue condizioni sono stazionarie, ma non rischia la morte secondo i medici dell’ospedale metelliano. Ancora non è stata sciolta la prognosi. Intanto è piantonato dalle forze dell'ordine.

Appena possibile, il pm della procura di Nocera Inferiore che coordina le indagini, Roberto Lenza, lo interrogherà. E' già stata disposta l’autopsia sulla moglie per chiarire con precisione le cause della morte, anche se sembrano esserci pochi dubbi: fatali sono stati i fendenti alla carotide, al petto e all’addome.

Intanto tutta la comunità di Cava de' Tirreni è sotto choc per quello che è accaduto ieri. il Comune ha assicurato che sarà vicino ai tre figli della coppia, di 15, 9 e 5 anni. Il sindaco Vincenzo Servalli ha assegnato due assistenti sociali, che seguiranno da vicino la vicenda.

“Ora la priorità è occuparmi di questi tre ragazzi – ha detto la fascia tricolore - , per stare vicino a loro in questo drammatico momento”.

I due figli più grandi, Giuseppe e Marika pare abbiano appreso della tragedia da Facebook, mentre erano a scuola. Il fratellino più piccolo, Michele di appena 5 anni, ha invece assistito in prima persona al dramma che si è consumato in casa.

“Mamma è morta, la ha uccisa papà”, queste le parole agghiaccianti pronunciate dal bimbo ai vicini di casa accorsi dopo le urla strazianti della donna.

Su Facebook, la notte prima dell’uxoricidio Salvatore Siani aveva postato un messaggio ricordando l’importanza della famiglia. Eppure è proprio quella famiglia che in un raptus di follia ha distrutto rivolgendo le lame contro la moglie Nunzia, e segnando per sempre anche le vite dei loro tre figli.  

S.B.