Cava de' Tirreni

“La comunità è sconvolta da quanto accaduto. Siamo una cittadina molto raccolta dove ci si conosce tutti e davvero non riusciamo a comprendere come sia potuta accadere questa tragedia”. Questo il commento all'Ansa del sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, sul dramma verificatasi ieri nel suo comune, nella frazione Sant'Anna. Il litigio tra due coniugi quarantenni terminato con la morte della moglie, Nunzia Maiorano, di 41 anni. Il marito, Salvatore Siani di 48 anni, invece, lotta ancora tra la vita e la morte all’ospedale cittadino. Ha subito una delicata operazione ed è ancora in prognosi riservata, nello scontro con la donna, durante il quale si sono accoltellati a vicenda, ha riportato profonde ferite al torace.

Ora spetterà ai carabinieri ricostruire la dinamica dell'accaduto. Sul caso indaga la procura di Nocera Inferiore. La coppia aveva tre figli di 15, 10 e 5 anni. Pare che il più piccolo abbia anche assistito al brutale omicidio della madre. Avrebbe raccontato ai vicini di quanto stava succedendo in casa. A dare l'allarme proprio le persone accorse sul posto richiamate dalle grida che arrivavano dalla casa. Sul luogo dell'omicidio è arrivata anche la madre di Nunzia che abita nelle vicinanze. Anche lei avrebbe assistito impotente a quanto stava accadendo a sua figlia.

“Adesso – rimarca che il primo cittadino – la mia preoccupazione è salvaguardare questi tre bambini. Già questa mattina abbiamo inviato due assistenti sociali sul posto. Le istituzioni e la comunità intera saranno vicini ai tre ragazzini”, conclude Servalli. La famiglia era molto conosciuta. Siani lavora in un negozio di parrucchieri a Salerno. Da prime indiscrezioni pare che i due fossero in procinto di separarsi. I vicini di casa parlando però di una coppia tranquilla. Non c'erano state avvisaglie che avrebbero potuto far pensare a un dramma del genere. I conoscenti del 48enne, parlano di lui come di “una persona molto tranquilla de equilibrata”.  

S.B.