Operazione dei carabinieri delle Compagnie di Battipaglia ed Amalfi, contro i reati commessi ai danni degli anziani. A Bellizzi è stato arrestato il 44enne Giuseppe Mosca, pregiudicato del quartiere Miano di Napoli, per concorso in tentata estorsione aggravata ai danni di un 93enne, mentre a Tramonti è stato arrestato il 27enne Ettore Navarra, pregiudicato sempre di Napoli, preso mentre tentava di allontanarsi da Maiori dopo essersi fatto consegnare 2.500 euro da una 70enne.
Ieri mattina è giunta alla centrale operativa della Compagnia di Battipaglia una richiesta di intervento da un 33enne di Bellizzi che denunciava una telefonata pervenuta al nonno 93enne, residente nel suo stesso condominio, da parte di un uomo che si era presentato come maresciallo dei Carabinieri. Il truffatore aveva chiesto una somma di denaro, che sarebbe passato a ritirare un collega, per non far arrestare il nipote coinvolto in un fantomatico incidente stradale. I militari della stazione di Bellizzi hanno fermato il 44enne mentre tentava di allontanarsi dall'abitazione dell'anziano, da cui si era intanto fatto consegnare il contante.
Modus operandi simile quello adottato in Costiera: ad allertare i carabinieri di Amalfi è stata in questo caso una 70enne di Maiori, che aveva consegnato 2.500 euro dopo aver ricevuto la telefonata di un sedicente avvocato, che aveva chiesto alla donna il pagamento della somma per evitare l'arresto del figlio, che aveva investito una persona. A ritirare i soldi si è presentato un 27enne, che ha bussato alla porta per intascare la somma. Il giovane però è stato bloccato a bordo della sua auto mentre usciva dal paese, e la somma è stata restituita all'anziana.
I due truffatori si trovano ora nel carcere di Fuorni a Salerno. Si tratta solo degli ultimi due episodi, in ordine di tempo, che hanno interessato persone anziane. Sono loro, infatti, le vittime preferite alle quali estorcere denaro con relativa facilità.
Redazione Salerno