Momenti di tensione in Valle Ufita, extracomunitari bloccano la strada provinciale Flumeri Baronia.
Il racconto di Carmine Martino, che segue con attenzione e puntualità molte iniziative in paese, attivamente impegnato nel sociale:
“Qualche giorno fa, verso le otto del mattino, una decina di extracomunitari alloggiati presso un agriturismo di Flumeri, ha per alcuni minuti bloccato la strada, che collega Flumeri con la Baronia.”
Il tutto è accaduto alla fermata degli autobus AIR
“Gli extracomunitari hanno tentato di salire sul pullman per recarsi a San Sossio Baronia. Essendo però sprovvisti del regolare biglietto, l’autista gli ha negato di salire chiudendo la porta di accesso. A questo punto, è scattata la rabbia degli extracomunitari, che hanno cominciato a percuotere con pugni e calci la carrozzeria del pullman. Altri nel frattempo, hanno rimediato dei cassonetti e una panca, posti all’esterno di un supermarket, bloccando così la strada e ponendosi davanti al pullman.” Pretendevano addirittura di cambiare tragitto per recarsi a Grottaminarda.
“Molti cittadini flumeresi, hanno assistito increduli a quanto accaduto, l’autista per riprendere la corsa verso San Sossio Baronia, ha dovuto fare degli slalom per scansare coloro che gli si erano posti davanti sulla strada, superando così il blocco stradale. Nel frattempo, è giunto sul posto il proprietario dell’agriturismo, che ha sedato gli animi bellicosi degli extracomunitari, riportandoli alla ragione. Tutto ciò, ha lasciato parte dei cittadini flumeresi preoccupati per quanto accaduto i quali si domandano se altri episodi del genere, potranno accadere nell’immediato futuro. Flumeri, ha accolto con simpatia gli extracomunitari, è un paese senza ombra di razzismo. Molte decine di extracomunitari, si trovano in questo momento a Flumeri e circolano per il paese, senza dare alcun fastidio ai residenti."
Un episodio grave e da non sottovalutare
"Tutta la comunità si augura, che per una bravata compiuta da una piccola minoranza di loro, oggi presenti a Flumeri, non venga incrinato quel rapporto di solidarietà e convivenza, che si è instaurato fino ad oggi."
Episodi del genere sono purtroppo all'ordine del giorno sui pullman dell'Air che mettono a serio rischio l'incolumità di autisti e pendolari.
Gianni Vigoroso