Calitri

Il candidato sindaco di "Calitri Pulita" Michele Di Maio scrive una "lettera ai giovani". Un manifesto-invito rivolto a tutta la cittadinanza ad aderire al movimento, ma soprattutto al programma elettorale.

"Molti ragazzi si chiedono perché votare e cosa valga un voto. Sempre più di frequente disertano la cabina elettorale, l’impegno e soprattutto la partecipazione. Prevale un sentimento anti­politico che porta a pensare che niente c'è da fare e che nulla possa cambiare. Sentimento che serpeggia ovunque, nei bar, nelle discussioni tra amici, tra gli anziani che non possono vivere con la loro misera pensione, tra le signore che fanno la spesa e tra i colleghi d'ufficio. Non c'è niente di peggio però quando questo sentimento si impadronisce delle nuove generazioni che rappresentano la speranza e il futuro" scrive Di Maio.

Il movimento civico spontaneo "Calitri Pulita" si è avvicinato al mondo della politica, scoprendo che "tutto è alla portata di tutti, crediamo in ciò che si fa e confidando nell'appoggio di tutti voi. Ci siamo riproposti di impegnarci in prima persona, con la determinazione di voler dare ciascuno il proprio contributo per cercare insieme di affrontare le difficoltà che incontreremo in ogni passo di questo sconosciuto cammino".

"Calitri Pulita " è un movimento democratico, dal basso, partecipato, condiviso, inclusivo, e fuori dai partiti. Oltre alla chiara matrice ambientalista, la lista si rivolge all'elettorato giovane, raggiungendo la fascia d'età anagrafica più bassa, costretta oggi a fare i conti con l'emigrazione forzata, oppure a restare combattendo una battaglia ad armi impari. 

"Come la fenice che rinasce dalle sue ceneri, così Calitri deve risorgere dalle sue macerie. Per questo scopo abbiamo bisogno di te. È arrivato il momento di parlare, di dire ciò che non va, ciò che ti piace, cosa miglioreresti o semplicemente un tuo pensiero".

Eli.Fo.