Montoro

Una novità importante, un passaggio fondamentale nella diffusione dello scambio tra comunità di diverse etnie e religioni: a Palazzo Macchiarelli di Montoro entrano le donne di comunità islamica. L'occasione è data da "Cantieri Stranieri" il laboratorio realizzato dalla Cooperativa sociale "l'Isola che c'è" all' interno del Progetto Itinera. 

Tutti i martedì e giovedì la mediatrice culturale Onufriyenko Valentyna incontra le donne straniere da anni residenti nel montorese: pomeriggi in cui si diffonde la cultura della solidarietà e della conoscenza del territorio con le sue potenzialità.

La novità arriva con le donne islamiche la cui partecipazione al programma di inserimento nella cultura locale è stata fortemente voluta dall' Imam di comunità marocchina Nasri M'Bark residente a Montoro.

Il primo appuntamento, che ha dato il via agli incontri, ha fatto registrare la volontà delle donne islamiche di voler conoscere il territorio in cui vivono e fanno crescere i loro figli già perfettamente integrati. "Hanno espresso la loro gratitudine con the e dolcetti realizzati da loro" ha detto entusiasta Speranza Marangelo, presidente della Cooperativa L'Isola che c'è".

Lo scambio interculturale è appena iniziato: "È faticoso, ma da' grande soddisfazione vedere come donne che portano il velo e che vivono quasi esclusivamente tra le mura domestiche, siano disposte a imparare la lingua per migliorare la loro integrazione nella comunità montorese" dice la responsabile di Cantieri Stranieri, Onufriyenko Valentyna.

Redazione Av