In seguito al documento presentato e firmato dai dieci componenti del direttivo del pd di Cervinara, riceviamo pubblichiamo quanto segue:
«Non mi lasciosfiduciare da un direttivo a conduzione familiare, composto da fratelli, cugini, mogli ed affini di alcuni membri dello stesso. Non mi lascio sfiduciare da chi ha concluso accordi con il sindaco uscente, rinunciando alla costruzione di una proposta alternativa con sindaco pd. Non mi lascio sfiduciare da chi, pur avendo importanti cariche all’interno del partito, “ afferma di non volere un sindaco del partito democratico, e di volerne uno dell’udc”.
Non mi lascio sfiduciare da chi, per la sua corsa al potere, sottoscrive accordi, carpendo il voto per realizzazioni personali, e prima di questo ha promesso la candidatura a sindaco ad un membro dell’opposizione, davanti a testimoni che hanno visto e sanno, rimangiandoseli il giorno dopo.
Non mi lascio sfiduciare da chi per cinque anni all’opposizione della giunta Tangredi, si candida nella sua lista. (...) Stiamo costruendo un progetto alternativo per Cervinara, che vede coinvolte tutte le forze del centro sinistra, chi ha firmato quel documento ha sancito la sua alleanza con la compagine di centro destra guidata dal Sindaco Tangredi.
Redazione