Baronissi

"Solidarietà all'amico Alfonso Farina per l'ennesimo atto intimidatorio subito. A maggior ragione ora si faccia chiarezza sulle questioni su cui si soffermano da tempo l'impegno e le richieste di trasparenza di Alfonso". Comincia così la nota con la quale il vicecoordinatore provinciale di Forza Italia, Roberto Celano, interviene sulla vicenda che ha interessato il consigliere comunale di minoranza a Baronissi. 

Come ha denunciato lui stesso - insieme agli altri eletti di opposizione - si è visto recapitare una busta con un proiettile e un messaggio minatorio (con ritagli di giornale) nel quale gli si intima di tacere sul tema dei rifiuti. " Gli organi inquirenti verificano la fondatezza dei sospetti manifestati dal consigliere Farina sul bando contestato ed oggetto di interrogazione cui avrebbe ricevuto solo risposte sommarie e poco attinenti - riprende Celano - . Conoscendo Alfonso, son certo che continuerà senza farsi intimidire, la sua nattaglia di trasparenza e legalità. Noi saremo al suo fianco", assicura l'esponente di Forza Italia.

Forza Italia, insomma, ha fatto quadrato intorno all'esponente di opposizione nella cittadina dell'Irno. Veleni e sospetti che rendono ancora più tesa l'aria di campagna elettorale in vista del voto politico del prossimo 4 marzo. Farina, ex assessore all'ambiente, si è detto molto provato - oltre che preoccupato - per le minacce ricevute. A lui è arrivta anche la solidarietà del sindaco di Baronissi, Valiante, che ha parlato del "gesto di un idiota" e che allo stesso tempo ha ribadito come non ci siano motivi per temere sul livello di sicurezza o del dibattito politico in città.

Di avviso diverso Forza Italia, che chiede invece agli organi inquirenti di avviare tutte le verifiche necessarie sul bando relativo alla materia denunciata non solo da Farina, ma anche dagli altri esponenti dell'opposizione di Baronissi. 

Redazione Salerno