Savignano Irpino

Giovedì prossimo a Savignano Irpino, le telecamere della "La Vita in Diretta". La storia commovente di Fido, lanciata da Ottopagine in esclusiva nei giorni scorsi piace alla nota trasmissione Rai

In piazza nel luogo in cui il beniamino della gente, trascorre le sue giornate, ci saranno sindaco, parroco e bambini, una sorta di festa per lui, con la consegna di una medaglietta, come una sorta di encomio, per il suo smisurato amore verso la gente. Un cane onorario del paese.

Una sensibilità quella savignanese che parte da lontano

Da anni Savignano Irpino annovera tra le sue eccellenze, l’Associazione U.N.A. (Uomo-Natura-Animali), che opera sul territorio con grande spirito di volontariato al fine di evitare la strada dei canili lager agli amici a quattro zampe. Accoglie cani abbandonati e maltrattati, evitando loro spesso una fine tragica.

Fido, che molti chiamano anche Guido è una sorta di cane onorario e secondo Ada l’anziana donna che lo ha accudito sin da quando era cucciolotto nel centro del paese, di anni ne ha oggi oltre 14.

Nutre un amore smisurato per la sua gente, fino ad accompagnare ogni defunto in chiesa e al cimitero.

Al rintocco delle campane a lutto, sa già dove dirigersi, fino a raggiungere da un capo all’altro del paese la casa segnata dal lutto. Nonostante la sua anzianità è ancora presente ad ogni funerale. Soffre di reumatismi e c’è chi si reca appositamente per lui in farmacia ad acquistare i medicinali. (Nella foto mentre accompagna in chiesa Mario Manzo).

Passo lento, claudicante, affaticato segnato dal peso della sua età, accompagna i defunti in chiesa e dopo aver atteso il rito funebre guida il corteo fino al cimitero, per poi ritornare al suo posto di sempre. Accade ormai da anni in paese, in maniera inspiegabile, come pure in occasioni di altri eventi, inaugurazioni, esibizioni della banda e processioni durante la festa di Sant’Anna, patrona del paese, a cui evidentemente anche Fido è molto legato.

 Gianni Vigoroso