Ariano Irpino

L’anno sportivo 2015 ha riaperto le porte dell’attività natatoria della più importante Federazione Italiana del Nuoto, con la Seconda Tappa del Trofeo Regionale “Campioni Campani” presso il Centro Sportivo di Portici, in provincia di Napoli (vasca 25 mt, 8 corsie). Millecento atleti, provenienti da tutta la Campania, nati dall’anno 1998 all’anno 2009, si sono fronteggiati in due giornate di esplosiva carica agonistica. E’ questo uno degli eventi più attesi per i nuotatori come trampolino di lancio per le successive manifestazioni nazionali. La Società sportiva “Incontro” di Ariano Irpino festeggia tre podi veramente significativi, visti i rigorosi tempi di ammissione e i tempi di gara ottenuti dai ragazzi in categorie piuttosto nutrite. Primo posto per Francesca Panella, anno 2003, nei 50 metri stile libero femminile e primo posto ancora per Giorgia Miano, anno 2003, nei 50 mt farfalla femminile. Secondo posto per Gregorio Carmine Papaleo, anno 1998, nei 50 mt stile libero maschile. Brillanti comunque le prestazioni di tutti gli atleti del team, visto il rilievo dell’evento, valevole ai fini delle qualificazioni per le finali nazionali al termine delle tappe: si sono distinti in ordine di età Liberato Scaperrotta, anno 2005, nei 50 metri stile libero maschile; Stefano Raffa, anno 2004, nei 50 metri stile libero maschile; Valentina Di Paola, anno 1999, nei 50 metri farfalla femminile; Antonio Gallo, anno 1999, nei 50 metri stile libero maschile; Andrea Terranera, anno 1999, nei 50 metri stile libero maschile;Giovanna Ciccarelli, anno 1998, nei 50 metri stile libero femminile. Il tecnico Mario Altavilla si ritiene pienamente soddisfatto insieme ai suoi ragazzi, dato il copioso numero di partecipanti, il nome della federazione e il rigore dei tempi di ammissione. La direttrice sportiva Manuela Puopolo, sottolineando la continuità e la precisione degli allenamenti ai quali Mario Altavilla sottopone la squadra, confida nei prossimi risultati sportivi. I programmi sono cospicui e gli impegni da mantenere notevoli, ma il giusto connubio tra allenamenti, passione e dedizione di atleti e tecnico non potra’ che raggiungere obiettivi ancora maggiori.