Il Giro d’Italia? Una grande passione italiana. E’ la corsa più amata, contesa e anche attesa. Regala colore, emozioni legate ai campioni del pedale e permette ai comuni che lo ospitano di rifarsi il look. Un dettaglio da non trascurare, anche se spesso al sud non basta nemmeno l’arrivo della bella corsa rosa per risolvere situazioni alquanto spiacevoli.
Nel 2018 la carovana tornerà nel Sannio grazie all’impegno e alla passione del piccolo centro di Pesco Sannita che, con il suo primo cittadino Antonio Michele, e con il supporto di Nicola Antonelli, uomo molto vicino a RCS e Coordinatore del neonato comitato tappa, sono riusciti a regalare a tutti gli appassionati questo grande evento che andrà in scena domenica 13 maggio con la tappa Pesco Sannita-Campo Imperatore, frazione per uomini di alta classifica che arriva il giorno dopo l’arrivo in salita di Montevergine. Dunque in maglia rosa non vedremo un gregario o un emerito sconosciuto, ci sarà già un campione e questo non potrà far altro che aumentare la grande attesa. Questa mattina nella sede del Coni di Benevento è andata in scena la presentazione della nonna tappa del Giro curata dal giornalista Luca Maio e con la presenza del Delegato Provinciale del Coni di Benevento Mario Collarile, il Coordinatore del Comitato Tappa Nicola Antonelli, il Sindaco di Pesco Sannita Antonio Michele, il vice sindaco Nicola Gentile e il Delegato Provinciale della Federciclismo Arnaldo Pedicino.
Tante le parole spese, una però raccoglie il pensiero di tutti: “emozione”. Il Giro d’Italia a Pesco Sannita è un grande evento, un’avventura iniziata per caso e diventata una bella occasione da non sprecare. Il sindaco è stato chiaro, “verranno fatti tutti gli intereventi possibili”, bacchettando anche l’ANAS per la situazione delle strade che anche due anni or sono, in occasione della tappa che arrivava a Benevento e della partenza il giorno successivo da Ponte, furono la vera e propria nota dolente.
C’è ancora qualche dubbio per il percorso che la nona frazione affronterà dopo la partenza da Pesco Sannita, ma nelle prossime settimane si farà chiarezza. L’augurio di tutti gli sportivi è quello che tutto il Sannio possa capire l’importanza di ospitare ancora la corsa rosa, l’onore che RCS riserva alla nostra terra e soprattutto l’occasione da non sprecare per far avvicinare i più piccoli ad uno sport affascinante che ha scritto un pezzo di storia del bel paese.