Quando si parla di Stefania Pirozzi e di Europei in vasca corta, la mente corre veloce al 2013 quando in Francia conquistò una splendida medaglia d'argento nei 200 farfalla. Quello resta l'unico acuto da podio della brava nuotatrice sannita in questa competizione.
Il suo 2017 è stato strano: positivo inizialmente con un buon campionato italiano, soprattutto nei 200 stile libero dal punto di vista cronometrico, meno nel proseguo con un mondiale dove non è riuscita a brillare. Dopo la competizione iridata ha deciso di dare una svolta alla sua vita trasferendosi a Roma per trovare nuovi stimoli alla corte di Alessandro Mencarelli. Scelta messa in pratica subito dopo aver conseguito la laurea, obiettivo primario degli ultimi mesi. Non ha preparato la stagione invernale in vasca corta, infatti non è riuscita ad esprimersi ad alti livelli ai tricolori di Riccione e le aspettative sono poche anche agli Europei che scatteranno domani a Copenaghen.
Pirozzi subito in acqua nei suoi 400 misti, gara che le ha regalato tanto in questi anni ma che ultimamente non l'ha vista tra le protagoniste sulla scena internazionale. Non sarà l'unica azzurra in gara, alla stessa specialità prederà parte anche Ilaria Cusinato. Per Stefania si tratterà dell'esordio ma non dell'unica specialità a cui parteciperà visto che venerdì si cimenterà nei 200 farfalla, gara più veloce dove è riuscita sempre a tirar fuori qualcosa di buono. Va premesso che non ha preparato nemmeno questa gara perché il suo lavoro è focalizzato sulla stagione in vasca lunga che la dovrà portare agli Europei di Glasgow.