Percosse e offese continue ai danni delle moglie, ma anche palpeggiamenti e condotte con chiari riferimenti sessuali nei confronti del figlio piccolo. E' quanto ipotizzato dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che ha chiesto e ottenuto dal Gip la carcerazione preventiva di un uomo residente a Marcianise. Le indagini realizzate dalla Polizia di Stato (Divisione Anticrimine della Questura e Commissariato di Marcianise) sono partite in seguito alla denuncia della moglie, presentata nell'ottobre scorso. La donna ha parlato di un calvario protrattosi per dieci anni, dal 2007, quando si sposo' con l'indagato; un calvario fatto di aggressioni fisiche e morali, umiliazioni continue. Una condotta, ha riferito la donna, proseguita anche quando sono nati i due figli, un maschio ed un femmina. Ad avere la peggio il maschietto, che oggi ha sette anni, e che negli anni ha subito i comportamenti negativi del padre, tanto da diventare balbuziente e con problemi psicologici. L'uomo, e' emerso, avrebbe picchiato il piccolo per motivi banalissimi, per semplici capricci da bambini; cosa ben piu' grave inoltre, avrebbe spesso palpeggiato il bimbo. La goccia che ha fatto traboccare il vaso e' stato il ferimento del piccolo, ad opera del padre, con una forchetta; episodio avvenuto nel settembre di quest'anno. La madre, a quel punto, ha deciso di rompere gli indugi e denunciare il marito violento. La svolta alle indagini e' arrivata con la testimonianza del bambino, che davanti agli inquirenti, con l'assistenza di una psicologa dell'Asl di CASERTA, ha raccontato tutto, piangendo a piu' riprese.
Picchia la moglie, molesta il figlio piccolo: arrestato
La denuncia della donna: tra botte continue e palpeggiamenti
Redazione Ottopagine