Era imputata di violazione aggravata di sigilli, è stata assolta per non aver commesso il fatto. E' la sentenza del giudice Telaro al termine del processo a carico di Piera Viscardi (avvocato Danilo Riccio), titolare del 'Noemy Cafè' di Faicchio, alla quale l'accusa era stata contestata nel luglio 2014 dopo un controllo della guardia di finanza. La commerciante era stata infatti nominata custode giudiziario dopo il sequestro preventivo di alcuni videopoker eseguito dalle fiamme gialle, nel gennaio 2013, su disposizione del gip del Tribunale di Bologna.
Un provvedimento adottato nell'ambito di un'indagine a livello nazionale che aveva interessato anche la provincia di Benevento. A distanza di un anno e mezzo, l'intervento della guardia di finanza e l'addebito mosso nei confronti della Viscardi, ritenuta responsabile di aver violato i sigilli apposti alle macchinette. Un'accusa dalla quale, come detto, è stata assolta.
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