«Una borsa di studio da destinare agli alunni degli istituti superiori di Torre Annunziata sarà istituita dal Comune con l’obiettivo di premiare i migliori elaborati che avranno come tema le lotte operaie che caratterizzarono i primi anni del ‘900 nella nostra città e che ebbero in Gino Alfani, Arturo Labriola e Beniamino Romano, tra i fondatori della Camera del Lavoro, alcuni dei protagonisti indiscussi».
E' quanto dichiara il sindaco Vincenzo Ascione nel corso del convegno dal titolo “La prima Camera del lavoro di Torre Annunziata – Diritti e giustizia nelle lotte operaie”, tenutosi presso l’aula magna del Liceo De Chirico di Torre Annunziata.
L’appuntamento ha visto la partecipazione di Francesco Palaia, della fondazione Di Vittorio, Alfonso Natale, responsabile della Cgil dell’area Torrese Stabiese, lo storico e saggista Ermisio Mazzocchi, nipote tra l’altro di Beniamino Romano, il deputato del Pd Massimiliano Manfredi e il preside Felicio Izzo.
Il convegno ha rappresentato l’occasione per aprire una discussione sul ruolo svolto dai lavoratori torresi ad inizio del secolo scorso nelle lotte operaie.