Capriglia

 

di Andrea Fantucchio 

Il sindaco non vuole mettere a repentaglio la sicurezza dei bambini e, così, ha disposto la chiusura della scuola elementare “San Giovanni Bosco” in via San Sebastiano a Capriglia Irpinia. L'edificio resterà chiuso domani e dopodomani.

A causa di alcune esalazioni di metano che continuano a essere percepite da tre giorni. E che hanno spinto il primo cittadino, Nunziante Picariello, a sollecitare la società di distribuzione del gas per degli interventi risolutivi.

Tutto è iniziato martedì. Quando le perdite di gas sono state percepite per la prima volta. Dopo le segnalazioni dei genitori degli alunni, c'è stato il sopralluogo del personale Sidigas, dei vigili del fuoco del comando di Avellino e di un tecnico termo-idraulico incaricato dal Comune. E' stato verificato il corretto funzionamento degli impianti della scuola e individuata la causa delle esalazioni all'esterno della struttura.

Ma, il giorno successivo, ancora quella puzza di gas. Nuove segnalazioni e un nuovo sopralluogo condotto dalla municipale al comando del maresciallo Cosimo Macchia, dell'architetto dell'ufficio tecnico comunale, Franco Tropeano, e dei tecnici dell'azienda. Le cause delle esalazioni di gas? Per i tecnici sempre esterne alla scuola.

Questa mattina, le perdite di metano, sono state percepite ancora, anche se in modo più sporadico rispetto ai giorni scorsi. Così il sindaco ha deciso di non rischiare. E, pensando all'incolumità degli studenti e del personale scolastico, ha disposto due giorni di chiusura della scuola. Nel corso dei quali toccherà nuovamente ai tecnici dell'azienda di distribuzione del gas realizzare dei sopralluoghi, ed eventuali interventi, che tutti si augurano essere risolutivi. Al momento, comunque, dai sopralluoghi effettuati, l'origine delle perdite di gas sarebbe da individuare all'imbocco di via Lago.