Gli studenti della Valle Caudina bocciano l'alternanza Scuola – Lavoro. A gran voce lo hanno ribadito questa mattina durante due cortei a Montesarchio e ad Airola. Uno sciopero al quale hanno partecipato i rappresentanti e gli studenti degli istituti superiori “Fermi” ed “Aldo Moro” di Montesarchio, del “De Liguori di Sant'Agata de' Goti e del “Lombardi” di Airola.
“Era il momento di scendere in piazza. Il momento che stavamo aspettando per manifestare il nostro disagio” ha commentato Daniele Gagliardi rappresentante dell'istituto Alfonso Maria De Liguori di Sant'Agata de' Goti intervenuto sia a Montesarchio che ad Airola con una delegazione di studenti. “Sono fiero di coloro che hanno avuto il coraggio di metterci la faccia. Abbiamo risposto positivamente all'invito dell'Aldo Moro ed Enrico Fermi di Montesarchio e del Lombardi di Airola. Una giornata di mobilitazione per “sottolineare – spiega ancora Gagliardi - l'importanza di questa manifestazione che serve a mettere in luce cos'è veramente l'alternanza scuola-lavoro”. Gagliardi rimarca più volte l'importanza di poter e dover protestare “per far sentire in maniera democratica la nostra opinione” ed annuncia: “Al termine della manifestazione abbiamo firmato un gemellaggio tra rappresentanti dei vari istituti, con la promessa di essere uniti nelle lotte. “La scuola dovrebbe costruire il futuro degli alunni, non usarli come burattini. La chiamano buona scuola,ma di buono in questi casi non vedo nulla”.