Pietrelcina

Sentire alla fine della gara Mino Forgione fa capire quanto possa essere importante questa vittoria ai fini della classifica. Non è stato facile battere il San Giovanni, la testa di molti giocatori era da tutt'altra parte, l'atteggiamento della compagine sangiorgese non ha di certo aiutato. E' stata la vittoria del cuore, quella difficile ma voluta, ottenuta con un calcio di rigore trasformato da Graziano, abile a mettere in rete un pallone pesantissimo.

“Penso – inizia mister Forgione – che questa sia stata la vittoria del cuore in una gara difficile. E credo anche che abbiamo fatto vacillare qualche certezza in tutte le avversarie perchè abbiamo dimostrato di poter lottare fino alla fine di ogni gara. Siamo in vetta dalla terza di campionato e non abbiamo mai mollato in un torneo nel quale siamo stati costretti a viaggiare sempre. Per questo alla fine abbiamo vissuto questo successo con grandissima gioia. Dobbiamo, però, dare merito anche al San Giovanni che ha dimostrato di essere avversario ostico, difficile da battere d i questo me n'ero accorto anche nella sfida d'andata. Per quanto ci riguarda, invece, abbiamo pagato il fatto di non segnare e quando questo succede c'è il rischio di innervosirsi”.

Sporting Pietrelcina che ha dovuto fare a meno anche del faro del proprio gioco, Zarrelli è quello che illumina la manovra.

“Tutti sappiamo quanto conta Graziano per noi. Ha subito un lutto in settimana come il vicepresidente Cardone. Il nostro pensiero e una dedica va anche a loro”.

Fabio Tarallo