Atripalda

Nel corso dell'ultimo incontro dell'Associazione Primavera Irpinia Atripalda, alcuni soci residenti nelle zone rurali della nostra cittadina hanno portato a conoscenza del coordinatore Massimo Bimonte e di tutto il direttivo una problematica che da molto tempo affligge le contrade atripaldesi di San Gregorio, Castello, Cerzete, Pietramara e Savoroni, ossia quella della presenza massiva dei cinghiali con tutte le nefaste conseguenze per le colture ma anche per la sicurezza e l'incolumità degli stessi residenti.

L'Associazione ha protocollato al Comune, venerdì 10 novembre, una richiesta di intervento a favore degli agricoltori e dei cittadini residenti nelle zone rurali. A ben vedere non si tratta di un problematica recente, bensì di una piaga che affligge il territorio da alcuni anni; infatti, è del settembre 2014, la segnalazione sulla problematica dell'Associazione "La Verde Collina", missiva indirizzata al comune, alla regione Campania ed al comando del corpo forestale dello stato di Avellino.

La questione, mai migliorata in questi anni, assume le connotazioni della beffa con la pubblicazione del bando regionale tipologia 4.4.1 (Prevenzione dei danni da fauna) del 13 giugno 2017, infatti, il bando prevede dei contributi a favore degli agricoltori, singoli ed associati, proprietari e gestori del territorio, attraverso l'installazione di protezioni meccaniche, recinzioni individuali  e spese generali.

L'aiuto è concesso a  condizione che nelle stesse superfici agricole, nel quinquennio 2010-2014, siano stati rilevati danni da cinghiale. Tutto bene fin qui, se non fosse che nell'allegato al bando, in cui si elencano i comuni della nostra provincia per i quali è possibile richiedere i contributi, Atripalda non ci sia. Sono presenti: Avellino, Manocalzati, Aiello del Sabato, San Potito Ultra, più o meno tutti i comuni confinanti con il nostro. A questo punto si deve ritenere che nessuna procedura sia stata aperta  dagli organi comunali preposti dell'epoca alla regione nei tempi dovuti.

A parziale soccorso degli agricoltori atripaldesi giunge la delibera regionale   del 9 novembre scorso; si tratta di un provvedimento che prevede, fino a dicembre 2019, l’erogazione di aiuti in favore degli imprenditori agricoli che hanno subito danni, naturalmente certificati, da fauna selvatica.

Il limite massimo del contributo  è fissato in quindicimila euro su tre esercizi finanziari, molto meno degli aiuti previsti nel bando 4.4.1. Esortiamo, perciò, gli interessati a prendere visione del provvedimento regionale. L'Associazione Primavera Irpinia (via  Guido Dorso, 1 Atripalda c/o Omnia Group, tel. 0825628039 – cell.: 3939692893) è pronta ad aiutare gratuitamente chi voglia prendere visione del bando ed avviare la procedura per gli aiuti previsti dal bando.

Redazione Av