Il prezioso volume, le “Avventure di Pinocchio” del maestro Antonio Nocera, è stato battuto all’asta per diecimila dollari al gran galà della Niaf, organizzazione tra le più influenti della comunità italo – americana. All’evento, svoltosi alcuni giorni fa a Washington, hanno preso parte importanti personalità del mondo della finanza e dell’impresa, come il top manager, Alessandro Profumo.
Le bellissime litografie dell’artista rendono l’opera davvero unica, capace di di sollecitare quella parte dell’animo di ciascuno legato alla fanciullezza. Nel corso della sua vasta produzione artistica, i cui pezzi sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private, ad ogni latitudine del mondo, Nocera ha raccontato il desiderio della libertà, la sofferenza della migrazione, il richiamo del ritorno alle radici. Pinocchio, nel suo lungo percorso, ha rappresentato però una delle tappe fondamentali della sua ricerca. Le sue celebri illustrazioni della fiaba di Collodi incontrano da sempre il consenso del pubblico perché l’alternarsi tra testo e trasognanti rappresentazioni consente di ritrovare la purezza delle origini. Una necessità catartica che oggi è sempre più avvertita come “un’isola felice” in cui cercare riparo da un mondo sofisticato ed artificiale, rendendo questi straordinari volumi, finemente rilegati, una sorta di “ancora di salvataggio”.
Esemplari dell’opera, distribuiti dalla Fondazione Archivio Storico, sono stati donati, tra gli altri, a Papa Francesco e al Principe Alberto di Monaco. Nel frattempo, il maestro Nocera, artista ormai noto in tutto il mondo che non dimentica mai di evidenziare la propria provenienza da Caivano, è già pronto per il suo prossimo vernissage dal titolo “Emozioni”a cura di Anna Lia Pintau che si inaugurerà venerdì 24 novembre alle ore 18.00 a Cerisano in provincia di Cosenza, presso lo storico palazzo Sersale. La mostra sarà visitabile fino al 31 dicembre.