Nunzia De Girolamo, leader di Forza Italia a Benevento, interviene a gamba tesa sulla vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto il sottosegretario democratico Umberto Del Basso De Caro: “Forza Italia è garantista, lo è per tutti. Non facciamo dell'avversario politico un nemico, ma come spesso ricorda Renzi”, ha spiegato ai giornalisti presenti in via Torre della Catena, sede provinciale del partito, “quando si finisce sotto inchiesta a guidare i propri passi politici deve essere lo stile. Ricordo a tutti che quando è toccato a me mi sono dimessa”.
De Girolamo ha impacchettato e fatto giungere alla collega Giorgia Meloni, due giorni fa in visita a Benevento, la replica al diniego di possibilità di alleanze con Mastella: “Se si riferiva al listino proporzionale Viespoli va bene, ma se parlava di collegi uninominali su questo rispondo soltanto a Berlusconi e alla coalizione risultata vincente in Sicilia, alla quale si possono aggiungere gambe in nome dell'unità necessaria alla vittoria”.
Sul fronte interno, la parlamentare azzurra ha la necessità di serrare i ranghi e presentare il partito molto unito per avere maggiore peso specifico nel corso delle trattative sulle candidature. Al riguardo, ha speso parole positive per l'adesione al partito di Gigi Scarinzi e promesso un recupero di posizioni al reprobo Gerardo Giorgione, vittima di un uso improprio dei social del quale Mastella chiese ed ottenne la poltrona.
Lo staff della parlamentare azzurra ha convocato l'incontro per presentare ufficialmente alla città il nuovo coordinatore cittadino, Vincenzo Sguera. Questi ha spiegato che Forza Italia “deve riappropriarsi del rapporto con la città e con i cittadini e affrontare con rinnovata energia i principali problemi che affliggono la città, dalla realizzazione del depuratore al caso Malie, la galleria commerciale in pieno centro cittadino che attualmente versa in un pietoso stato di abbandono”.
Sguera ha anche ammesso che l'amministrazione dovrò riprendere fra le mani il controllo di tasse e gestione del patrimonio comunale.