Nola

Sarà la Barca a chiudere, il prossimo 10 dicembre, il ciclo delle “Bandiere” segnando la conclusione della prima grande fase della Festa dei Gigli targata 2018. L’evento coincide, quest’anno, con le celebrazioni che annualmente la Fondazione cura per ricordare l’ingresso della Festa dei Gigli sotto l’ombrello della tutela Unesco. Un prestigioso riconoscimento che va onorato promuovendo al mondo intero il ricco patrimonio di cultura e tradizione della kermesse.

A tal proposito la Fondazione è già all’opera per realizzare una serie di appuntamenti preparatori alla grande apoteosi della “ballata dei Gigli e della Barca” di giugno, affinché l’attenzione sulla Festa resti sempre alta. Perché questo accada è necessario incrementare i momenti di unione della comunità affinché si rafforzi sempre di più l’ appartenenza identitaria.

In particolare, la Fondazione sta lavorando, di concerto con i maestri di festa di quest’ anno, affinché lo stesso prossimo appuntamento della “Bandiera” della Barca rappresenti un evento in cui le bandiere di tutte le altre corporazioni, con i rispettivi comitati, si ritrovino insieme. Una manifestazione di questo tipo costituirebbe una prima straordinaria occasione di condivisione collettiva da vivere insieme con il contributo delle associazioni del territorio.

«La macchina organizzativa è già avviata – precisano dalla Fondazione - si è fiduciosi che il contributo di ciascuno non mancherà per costruire questo momento di unità, nel segno dell’amicizia che San Paolino ci ha lasciato».