La Valentino Ferrara sfata il tabù Benevento. Lo fa con merito al termine di una partita intensa e anche equilibrata come conferma il 31 a 28 che recita il tabellone del PalaFerrara. La squadra di Nasta, dopo tre sconfitte nelle precedenti stracittadine, si è regalata la prima gioia, festeggiata dai suoi ragazzi come una vittoria che vale tanto. E' stata una partita corretta. Una sfida tra due filosofie di gioco molto diverse. E due società con ambizioni e programmi differenti. Il primo tempo ha visto i padroni di casa reggere ritmi infernali imposti dagli ospiti. Dopo pochi minuti, però, i giallorossi hanno dovuto fare i conti con una doppia espulsione temporanea di Petrychko. E all'improvviso la mente della panchina giallorossa è tornata a pensare a quanto accaduto contro Fasano. La gestione del fuoriclasse ucraino è stata particolare. In campo solo per attaccare, in difesa la Pallamano Benevento ha dovuto stringere i denti e fare a meno dei suoi giganti per limitare le incursioni di un bombardiere come Pereira che alla fine del match ha messo a referto nove pesantissime reti.
Il primo tempo è terminato in parità sul 15 a 15 ma al ritorno in campo la Valentino Ferrara ha cambiato marcia, ha sfruttato la sua maggiore brillantezza fisica raggiungendo le cinque reti di vantaggio. Il match però si è riaperto. E' servito il talento dei fratelli Sangiuolo, con un Giuliano in netto ritardo di condizione, ma sempre incisivo con la sua qualità. Ciullo ha provato a far ruotare i suoi uomini, ha recuperato lo svantaggio ma la Valentino Ferrara non ha mai perso la calma. Nasta si è fatto sentire durante un time out, al rientro in campo il Benevento ha trovato difficoltà ad andare in rete. Tutt'altra storia invece nell'altra metà campo. La rapidità d'esecuzione ha fatto la differenza ed è arrivato un secondo importante break. Con il cuore i giallorossi hanno provato a restare attaccati al punteggio, ma le poche energie rimaste non hanno permesso ai padroni di casa di rientrare. Alla sirena finale grande esultanza in casa gialloverde, molto rammarico per gli uomini del Presidente La Peccerella che è sceso in campo ad abbracciare tutti i rivali. Un gesto utile a stemperare le tensioni degli anni passati così come la chiacchierata finale con il massimo dirigente della Valentino Ferrara, Mario Luciano. Il commento finale può essere uno solo: ha vinto la squadra più forte ma con pochi sanniti in campo.
Benevento - Lombardi Service Alfaromeo Valentino Ferrara 28-31 (p.t. 15-15)
Benevento: Iannotti 1, Buonocore 2, Chiumento 1, Sangiuolo A. 5, Sangiuolo G. 5, Castiello, Ciarrocchi 2, Schipani, Morettin 9, Petrychko 2, Galliano, Formato 1, De Luca, De Cristofaro. All: Giustino Ciullo
Lombardi Service Alfaromeo Valentino Ferrara: Bettini 5, Cesar, Luciani, Muoio 1, Salvini, D'Addona, De Luca 8, Randes, Bargelli 3, Garofano, Ievolella 3, Mancini G. 2, Pereira 9, Castiello. All: Giovanni Nasta
Arbitri: Castagnino - Manuele