Benevento

L'Italrugby riassapora il gusto del successo. Lo fa a Catania, davanti a 12 mila spettatori entusiasti di rivedere il grande rugby in Sicilia, contro le Fiji. Il 19 a 10 finale racconta una partita non bellissima, poco spettacolare ma che consegna al CT O'Shea la certezza che la sua squadra è pronta a lottare per 80 minuti. Bene il sannita Carlo Canna autore di undici punti dalla piazzola. Una vera e propria manna dal cielo per gli azzurri che hanno fatto terribilmente fatica a trovare lo spazio per andare in meta.

L'unico a riuscirci è stato Ferrari al 28' del primo tempo, poi è arrivata la meta dei fijiani con Nakarawa, ma gli isolani non sono stati brillanti come invece era accaduto in passato. Con questo successo l'Italrugby si riporta in parità negli scontri diretti (6-6) e trova motivazioni per sfidare sabato prossimo allo Stadio franchi di Firenze i temibilisimmi Pumas. Tornando a Canna, il talento scuola Rugby Benevento, ha confermato di essere uno dei punti fermi di questa squadra. Il suo estro serve tanto ad un gruppo che nel 2018 dovrà tornare a sorridere anche nel 6 Nazioni per non trasformare in un dramma l'avvicinamento al mondiale 2019 in Giappone.