Montemiletto

 

di Andrea Fantucchio 

Decine di furti, sempre in quella zona. Sempre allo stesso modo. I ladri entrano in casa, sfilano le federe dei cuscini, le riempiono di soldi e oggetti di valore, poi scappano via. Giù dal balcone. I residenti di Montemiletto sono terrorizzati. Numerosi i furti in appartamento registrati nell'ultima settimana.

Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, svariati pattugliamenti in auto e a piedi. Purtroppo, tutto inutile: i ladri sono ancora liberi e in attività. Le vittime, quasi tutti anziani, sono terrorizzate.

Dalle indiscrezioni che filtrano, pare che i malviventi siano due uomini di alta statura, magri e molto agili. Non è escluso che vi siano dei complici. Il palo, in colpi del genere, è quasi indispensabile.

Giovedì notte una signora ha raccontato di essere rientrata in casa mentre la coppia di malviventi, col volto coperto dal passamontagna, stava balzando giù dal balcone. Allarmata ha chiamato i carabinieri della stazione locale. Un intervento tempestivo, ma purtroppo inutile. Quando i militari sono giunti sul posto, i ladri avevano già guadagnato la fuga, approfittando della campagna poco distante.

Le villette prese di mira, sono tutte piuttosto isolate. Per gli investigatori i malviventi conoscerebbero bene la zona e le abitudini dei residenti. Lo schema dei furti è sempre lo stesso: i ladri aspettano che la casa sia vuota e poi si introducono all'interno forzando porte o finestre. Il resto, ve l'abbiamo anticipato: vanno in camera da letto, sfilano le federe dei cuscini e portano via il bottino. Saltando giù dal balcone.

Diversi gli elementi raccolti dagli investigatori. Uno, in particolare, sembra aver attirato la loro attenzione: un'auto, pare si tratti di punto grigia. Sarebbe stata avvistata più volte nelle vicinanze dei luoghi nei quali si verificano i furti. A Montemiletto non si parla d'altro: di quell'auto che appare e scompare, come nei migliori gialli. Un nesso, è chiaro, tutto da verificare: in questi casi, la paura collettiva rischia di giocare brutti scherzi. Diverse le piste battute dagli inquirenti. Una di queste conduce lontano dall'Irpinia: la banda di ladri potrebbe provenire dall'est Europa.

Il sindaco Agostino Frongillo ha cercato di rassicurare i suoi cittadini, promettendo maggiori controlli. I montemilettesi, però, valutano anche altre soluzioni. E' pronta l'istituzione di un comitato che si occupi di raccogliere le istanze dei cittadini. I quali hanno chiesto l'istallazione di un circuito di telecamere che faciliti il compito delle forze dell'ordine. C'è anche chi parla di istituire delle ronde: un'ipotesi che, altrove, ha mostrato tutte le proprie lacune. Stavolta andrà diversamente? Lo scopriremo presto.