Una gara entusiasmante che fino alla fine ha tenuto i circa 150 spettatori presenti con il fiato sospeso. Due ottime squadre che si sono date battaglia, ma alla fine ha prevalso la compagine napoletana che nel finale del tiebreak ha saputo trovare quel guizzo in più per chiudere la gara a proprio favore. Troppi gli errori e troppe le ingenuità delle diavole rosse sangiorgesi, soprattutto nei momenti cruciali del match, come è accaduto sul finire del terzo parziale, quando sul 24-23 c’è stato l’ennesimo errore in battuta in un momento più che favorevole, e successivamente, dopo aver vinto in modo eloquente il quarto set, al tiebreak, quando dall’8-5 si è passato al 9-15 per le avversarie, complice anche una direzione di gara indegna per una partita così importante. Clamorosi i due errori commessi dall’arbitro sul finire del tiebreak, quando la situazione era sul 9-8 per le locali.
Alla fine resta il rammarico per non aver conquistato la vittoria, ma allo stesso tempo la consapevolezza di poter crescere ed essere protagonisti fino alla fine in questo campionato che si preannuncia essere altamente competitivo e combattuto.
Sintetico a fine gara mister Iarrobino: “ Siamo stati veramente ingenui. E’ un peccato non aver vinto e la cosa che mi lascia amareggiato è che abbiamo peccato di immaturità. Chi vuole lottare per obiettivi importanti non può commettere errori come quelli che ho visto oggi, soprattutto nei momenti cruciali di una partita. Allo stesso tempo sono ottimista, non abbiamo vinto ma vedo che la squadra sta crescendo giorno dopo giorno. Possiamo e dobbiamo migliorare. Lavoreremo per questo. Guai a demoralizzarsi, il tiebreak è un po’ come la lotterie dei rigori nel calcio, purtroppo è andata male, per demeriti nostri, meriti delle avversarie e demeriti di qualche altra componenti che spesso lascia il segno nelle partite. Ora testa alla prossima gara contro un avversario veramente ostico, l’Airri Aversa. Lavoreremo per farci trovare pronti a questo appuntamento”.