Benevento

La reazione è arrivata. Il bruttissimo Benevento visto a L'Aquila è già dimenticato. La vittoria contro il Gran Sasso cambia la stagione, rafforza le ambizioni dei sanniti che ora tornano a fare paura. Un risultato netto, perché il 38 a 18 racconta della differenza tra le due squadre.

Più organizzata e forte in mischia quella sannita che ha preso il sopravvento fin dal primo minuto ed è stata premiata con la meta di Notariello. Il pilone di Montesarchio è un giocatore che se sta bene fisicamente ed è concentrato può fare la differenza in questa categoria. Dalla piazzola si presenta Cioffi, che sta crescendo anche in questo fondamentale, e regala il 7 a 0 ai suoi. Il Gran Sasso ci prova, il Benevento si salva con la mischia e poi Cioffi dai 35 metri spedisce tra i pali un piazzato da posizione centrale: 10 a 0. Un attimo di rilassamento e il Gran Sasso torna in scia (10 a 8) con un piazzato e una meta.

Il maggiore tasso tecnico dei sanniti però fa la differenza. Botticella inventa un delizioso calcetto per Timossi che sigla la meta. Da posizione angolata il piede di Cioffi non trema, il suo calcio è perfetto e l'Ottopagine Rugby Benevento sale sul 17 a 10. Ma il vantaggio di una meta trasformata dura poco. La difesa sembra paralizzata e il Gran Sasso va a segno: 15-17. Il primo tempo si chiude con gli ospiti nella metà campo dei padroni di casa. La pressione produce una touche sui 5 metri che grazie al lavoro degli avanti Moylan trasforma in una meta.

Ad inizio ripresa Cioffi timbra nuovamente il cartellino dalla piazzola con un calcio centrale che vale il 25 a 15. La medesima cosa fa il Gran Sasso che si avvicina sul 18 a 25, ma Cioffi è implacabile e trasforma altri due piazzati: 31 a 18. E' la fuga decisiva, manca solo la ciliegina sulla torta rappresentata dalla meta finale di Liam Moyla col Benevento che vola con la la trasformazione del solito Cioffi sul 38 a 18.

Il fischio finale regala ai sanniti la certezza di arrivare alla sosta con il terzo posto in tasca, ma vista la sconfitta de L'Aquila a Prato e la vittoria del Perugia, il girone resta molto equilibrato e alla ripresa del torneo bisognerà vincere tutte le gare casalinghe per accedere alla seconda fase.