L'imperativo categorico degli uomini di Facchino era: vincere per iniziare a risalire e al contempo invertire la rotta e così dopo tre pareggi consecutivi, Florio e compagni si portano a casa i tre punti che li lanciano nella scalata per i play off. A pagarne le conseguenze è il San Vitaliano. Il match si mantiene in equilibrio nei primi 15' poi al 22' la Virtus si dà una mossa, a suonare la carica è Laezza che ci prova ma non arriva in tempo sulla sfera. Al 23' Molino cerca di gelare la difesa gota ma Casaburi risponde a muso duro. Continua ad avere il pallino di gioco la Virtus e al 28' capitan Florio segna in seguito ad una rimessa laterale, respinta corta del difensore locale e Florio ne approfitta, colpisce e punisce l'estremo difensore. Finisce il primo tempo con una rete a zero per la Virtus. Nella ripresa parte meglio e ancora più concentrata la Virtus, il San Vitaliano cerca il goal al 50' Salvatore ci prova ma nulla di fatto. Ormai gli uomini di Santonastaso sono in balia dei goti. Al 10' assist strabiliante del folletto Tomaciello per Capone che non sbaglia, arriva la rete del 2 a 0. Da qui alla fine la Virtus è più viva che mai rimanendo padrona del campo.
A fine gara mister Facchino si è complimentato con tutti per il lavoro svolto e del successo meritato, frutto di tanto sudore e di una buona prestazione calcistica, ma un elogio particolare lo fa ai suoi "piccolini" (Casaburi, Parente, Tomaciello, Mazzara, Della Ratta e company) per l'impegno e il lavoro, giocatori dotati di una buona caratura tecnica, morale e mentale sui quali si può contare.
Redazione