Santa Maria Capua Vetere

Tutto da decifrare l'episodio registrato ieri nella Chiesa evangelica di Santa Maria Capua Vetere. L'edificio di via degli Artisti è finita nel mirino di qualcuno che, dopo aver rubato arredi ed ogni altro oggetto di valore ha incendiato alcuni banchi ed ha lasciato alcune bombole di gpl aperte all'interno della struttura. Nel mirino dei malviventi anche alcuni libri sacri che sono stati bruciati. Ingenti i danni che ammontano ad alcune decine di migliaia di euro.

Ieri mattina alla riapertura dell'edificio sacro, l'amara sorpresa. Scattato l'allarme, sul posto sono accorsi i carabinieri e i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza le bombole portate all'esterno. I militari hanno invece avviato le indagini per risalire agli autori del furto e del grave danneggiamento. 
Sull'accaduto è intervenuto il Pastore Cesare Turco: “Ci teniamo a ringraziare tutti per le preghiere e per la solidarietà che avete dimostrato e state dimostrando in questi momenti. Quanto accaduto in merito agli eventi che hanno colpito la chiesa di Santa Maria Capua Vetere, è stato per ora accertato essere "semplicemente" atto vandalico di nomadi sotto effetto di droghe pesanti, in seguito al ritrovamento di alcune prove schiacciati. I danni sicuramente sono ingenti, ma è accertato che non si tratta né di atto terroristico né di un evento che in qualche modo può destabilizzare l'opera di Dio. Una "bravata", cosi definita da alcune autorità del luogo, che stava degenerando ma che il Signore ha fermato in tempo. Ringraziamo il Signore perché ci guarda e ci preserva da ogni specie di male. Ci riprenderemo come abbiamo sempre fatto con l'aiuto di Dio. Vi ringraziamo, a nome della Chiesa Cristiana Evangelica Adi di Santa Maria Capua Vetere”.