di Andrea Fantucchio
L'ingegnere, Fulvio Rivellini, ha protocollato le sue dimissioni da presidente della "Mercogliano Servizi s.r.l.". La municipalizzata del comune di Mamma Schiavona che si è occupa, fra le altre cose, della gestione della piscina comunale e delle aree di sosta. Sembra che le ragioni che abbiano spinto l'ingegnere alla sua scelta siano riconducibili all'incompatibilità col ruolo di insegnante. Rivellini ha così deciso di fare un passo indietro.
Sembra escluso, quindi, che sulla volontà di dimettersi abbiano pesato le recenti dispute con l'amministrazione del sindaco Massimiliano Carullo in seguito alla chiusura della piscina di Mercogliano a inizio 2017. Impianto poi riaperto solo lo scorso ottobre dopo dieci mesi. Con conseguenti danni economici per l'ente oltre ai grandi disagi arrecati ai cittadini che frequentavano quotidianamente la piscina.
Rivellini ha più volte denunciato la lentezza degli uffici comunali nel trattare i documenti relativi proprio all'impianto natatorio, da sempre fiore all'occhiello del paese di Mamma Schiavona.
In pole, per la sostituzione a ruolo di presidente, c'è il membro del cda della "Mercogliano Servizi s.r.l.", Ivan Gennarelli.
Il dottore commercialista, che rientra già nell'organigramma della società in house, sembra il profilo più indicato a sostituire quello di Rivellini.
Intanto la "Mercogliano Servizi s.r.l.", come indicato da una recente delibera della giunta Carullo, si appresta a diventare un'azienda speciale per mettersi in linea con quanto richiesto dal testo degli enti locali.