Danni all'erario per 5 milioni creando false aziende agricole al fine di ottenere accise agevolate sul gasolio. Questo quanto messo in piedi da una presunta associazione a delinquere scoperta dalla Procura a Pontecagnano Faiano. E dopo il processo sono scattati i primi provvedimenti restrittivi. I carabinieri hanno arrestato Gaetano Petruzzelli, 65enne del posto, che deve scontare la pena definitiva di 2 anni e 1.200 euro di multa, per associazione per delinquere finalizzata alla truffa. Il 65enne è stato riconosciuto colpevole di aver fatto parte di un’associazione finalizzata alla truffa ai danni dell’Unione Europea e dell’Erario, nonché di riciclaggio e falso, attraverso la costituzione di false aziende agricole che hanno ottenuto ingenti quantitativi di gasolio agricolo ad accisa agevolata, successivamente rivenduto a nero a soggetti non in possesso dei requisiti per poterlo acquistare. Fra il 2009 al 2012, il sodalizio, composto da oltre 40 persone, è riuscito a conseguire un profitto di oltre 7 milioni di euro, evadendo l’accisa per un controvalore di circa 5 milioni. Petruzzelli è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Redazione