Il consigliere Roberto Celano, capogruppo FI, lancia dure accuse rivolte al governatore Vincenzo De Luca, che ieri ha tuonato contro il prefetto, accusando chi dovrebbe occuparsi della sicurezza in città di non fare bene il proprio lavoro, lasciando un parcheggiatore abusivo a pochi metri dalla questura.
“Siamo davvero al delirio. Un parcheggiatore abusivo che "opera a 50 m" dalla questura", "esercita" evidentemente anche a 50 m. dal Comune. Potrebbero, dunque, intervenire anche "più comodamente" i vigili urbani. Una Istituzione può rivolgersi in tal modo al rappresentante di Governo? De Luca è abituato troppo bene. Lui gradisce Prefetti "accondiscendenti" ed "ubbidienti", di quelli che gli hanno magari consentito, con atteggiamenti "morbidi" e dilatori (ricordiamo intercettazioni) di sedere per mesi e mesi, incompatibilmente e contemporaneamente, sulla poltrona di Sindaco e membro del Governo... ma poi la presenza di un parcheggiatore abusivo in città è l'unica illegalità che riesce ad intravedere? - precisa Roberto Celano -. In una città privata di uno dei più bei lungomari del Paese, occupato "militarmente" da venditori extracomunitari di merci contraffatte, richiamati in Italia dalle sirene del Pd Suo e di Renzi? In una città in cui si costruiscono mostri di cemento sul mare in area demaniale, con Organi di controllo "silenti" ed accondiscendenti?
La verità è che De Luca è abituato ad Istituzioni demandate ai controlli e alla collaborazione con l'Ente comunale, pressoché accondiscendenti e spesso parte integrante di un sistema opprimente e poco trasparente. Esprimiamo, dunque, la nostra solidarietà al Prefetto Malfi, anche a nome di quella parte della città ormai stanca di doversi vergognare dall'essere rappresentata da chi, volgarmente e senza il dovuto stile, ricopre indegnamente cariche apicali nelle Istituzioni”.
Redazione Salerno