Mimmo Franzese, consigliere comunale di recente transitato nel gruppo "I Moderati" dopo essere passato in Ap, spiega le motivazioni delle ultime mosse in consiglio, non lesinando attacchi a Forza Italia, per il fuoco di fila riservato ai consiglieri ex Ap: "Per il bene della Città, per preservare le condizioni per portare a termine il programma di mandato, abbiamo deciso di costituire in Consiglio Comunale il gruppo civico de 'I Moderati'". Lo dichiara il consigliere comunale Mimmo Franzese che in una nota con maggiore chiarezza e forza spiega le ragioni di questa scelta: "Abbiamo compiuto un passo significativo, volto a ristabilire un clima positivo per l'Amministrazione, abbiamo fatto prevalere l'interesse della comunità su ogni altro elemento, abbiamo messo da parte orgogli personali e posizioni partitiche nell'interesse di Benevento.
In questi mesi vi sono state continue pressioni da parte dei rappresentanti di Forza Italia che alla luce di questo atteggiamento sembra non abbiano invece ad oggi nessun rispetto del progetto con cui Mastella si è presentato agli elettori e per il quale siamo stati votati dai beneventani. Sembra che siano passati dal dovere amministrare, dal dover fare politica, soltanto a beghe di carattere personale. In questi mesi di veti e minacce sull'Amministrazione, dai forzisti non abbiamo infatti mai sentito porre una questione amministrativa ma soltanto rancori e strumentalizzazioni sulle persone. Ecco spiegati dunque i continui attacchi al nostro capogruppo Antonio Puzio ed a Luigi Barone. Siamo sempre stati leali e responsabili rispetto all'Amministrazione, e questa azione lo dimostra ancora una volta, cercando anche di stemperare ingiustificate tensioni che altri hanno invece creato, rischiando di turbare la regolare e serena azione amministrativa.
Non riusciamo davvero a comprendere le ragioni per cui noi tre consiglieri eletti a sostegno di Clemente Mastella candidato sindaco siamo stati oggetto di discussione per una scelta di carattere politico, mentre il consigliere Vincenzo Sguera passa dall'opposizione alla maggioranza, nello specifico in Forza Italia, senza che questo episodio amministrativo sia oggetto di discussione o contestazione nemmeno dal Partito Democratico con il quale era alleato, sostenendo il candidato sindaco Raffaele Del Vecchio.
In questi giorni ci giungono voci e leggiamo sui quotidiani locali della possibilità dell'arrivo in maggioranza dei consiglieri Luigi Scarinzi e Marcellino Aversano, i quali al momento non hanno mai smentito...Qualcuno ci spieghi ancora una volta come mai tutto questo passi inosservato, come mai noi che crediamo e abbiamo creduto nel progetto amministrativo di Clemente Mastella fin dall'inizio, candidandoci a suo sostegno, siamo stati additati per una scelta esclusivamente politica che non mutava il contesto amministrativo; mentre se chi ha amministrato in Giunta con Fausto Pepe e/o si è candidato a sostegno di Raffaele Del Vecchio e soltanto ora, che Mastella governa a Palazzo Mosti, passa in maggioranza, nello stesso gruppo consiliare che ci accusa, questo non costituisce un problema. I ripensamenti in politica sono sicuramente legittimi ma questo sovraffollamento verso la maggioranza ci appare quantomeno anomalo.
Evidentemente Forza Italia sta già pensando a come rinforzarsi per le prossime elezioni politiche. Chissà allora se la delega alle Politiche Sociali a breve non sarà richiesta proprio da uno dei nuovi pretendenti.
Precisiamo ancora una volta che le nostre scelte non derivano assolutamente da richieste politiche di posizioni personali. Vorrei sottolineare al riguardo che il sottoscritto al momento dell'insediamento e nel corso di questi mesi ha rinunciato a diverse deleghe e incarichi amministrativi che mi erano stati proposti, e questo perché con umiltà, per amore di Benevento, ho pensato che, dato il momento critico per il Comune su tanti fronti, fosse opportuno lasciare spazio a chi aveva avuto già esperienze amministrative che potesse da subito riorganizzare il disastro ereditato.
In queste settimane sono arrivate richieste di restituire la presidenza della commissione Cultura, aggiungo che se proprio insistono gli daremo anche quella alle Attività Produttive da me presieduta. Perché noi, a differenza di altri, non siamo assolutamente interessati alle poltrone ma a ridare slancio alla Città, a risolvere i problemi presenti, a riorganizzare servizi più efficienti, a ridare una prospettiva a Benevento.
A proposito di lealtà e responsabilità voglio ricordare inoltre che noi tre consiglieri ci siamo assunti la responsabilità di votare diversi bilanci, mentre lunedì il consigliere Vincenzo Sguera era assente in aula al momento della votazione e siamo in attesa di sapere cosa avverrà nei prossimi Consigli.
Il nostro rapporto personale con Luigi Barone resterà in ogni caso positivo poiché lo riteniamo persona perbene, seria e disponibile, politico con una visione e concreto. Anche la costituzione del nuovo gruppo è stata infatti discussa e condivisa, senza nessuno strappo ma nell'ottica di un rapporto di correttezza che permane; seppure io ed Angela Russo, nell'interesse esclusivo dell'Amministrazione della Città, abbiamo deciso di rientrare in una dimensione civica accanto al sindaco Clemente Mastella, con lui resterà quindi aperto un dialogo costruttivo.
Oggi come ieri saremo comunque dove siamo stati eletti dai cittadini, in maggioranza a lavorare, ad apportare il nostro contributo propositivo, a controllare che le attività siano svolte nel migliore dei modi.
Semmai un giorno dovessimo accorgerci che le cose non dovessero andare per il verso giusto - conclude Franzese - ma conoscendo le capacità del Sindaco e della squadra amministrativa siamo certi che non sarà così, saremmo in ogni caso noi ad andare all'opposizione e di certo non qualcun altro a pensare di spedirci con attacchi e veti personali".
Franzese: "Da Forza Italia solo rancori e strumentalizzazioni"
"Per noi offese quotidiane, per chi è passato in maggioranza nessuna contestazione"
Redazione Ottopagine